FR.O.V.I.S. - Fronde Ornamentali: Valorizzazione, Innovazione e possibili Sviluppi

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FR.O.V.I.S. - Fronde Ornamentali: Valorizzazione, Innovazione e possibili Sviluppi


FR.O.V.I.S. - Fronde Ornamentali: Valorizzazione, Innovazione e possibili Sviluppi

Acronimo

FR.O.V.I.S.

Titolo

Fronde Ornamentali: Valorizzazione, Innovazione e possibili Sviluppi

Stato

Attivo

Ente finanziatore

Programma di Sviluppo Rurale 2014-20120 – LIGURIA

M01.02 “Sostegno ad attività informative e azioni di informazione”, azione b) “AZIONI DI INFORMAZIONE”

Periodo di durata

01 marzo 2021 – 28 febbraio 2022

Ruolo di IRF

Capofila

Descrizione

Tematica ed obiettivi

Il valore della produzione florovivaistica nazionale si aggira sui 2.500 milioni di euro, rappresentando circa il 4,7% della complessiva agricoltura italiana (ISTAT, 2018). Tale produzione deriva per oltre i 2/ dalle piante in vaso e dal vivaismo (alberi e arbusti) e per 1/3 da fiori e fronde freschi recisi. Nel 2019, le vendite all’estero sono aumentate sia in valore sia in quantità per alcuni punti percentuali; le fronde fresche hanno fatto registrare una valore alle vendite di 104 milioni di euro.

  • L’espansione delle fronde ornamentali sul territorio nazionale e regionale è da ascrivere a diversi fattori:
  • esigenza di riconversione delle produzioni floricole ad alto impiego di manodopera verso produzioni meno costose in termini di risorse umane e di energia impiegate;
  • oltre rispondere a logiche di mercato (in continua ricerca dell’innovazione e della soddisfazione del cliente finale), soddisfa anche criteri di sostenibilità riducendo i costi energetici, il consumo idrico e l’utilizzo di prodotti chimici.
  • riduzione delle operazioni colturali e, grazie anche alla possibilità di utilizzo di semplici sistemi di fuori-suolo, contribuisce a ridurre lo sfruttamento intensivo dei terreni.
  • favorisce inoltre, con la coltivazione nell’immediato entroterra ligure, la cura di territori che, viceversa, sarebbero abbandonati con criticità sociali, economiche ed ambientali.

 

FRO.V.I.S., attraverso un ciclo di 3 incontri informativi che si svolgeranno sia in Provincia di Imperia che in Provincia di Savona in un percorso di valorizzazione del comparto delle fronde ornamentali  analizzando diversi aspetti che dalla diversificazione, attraverso le tecniche di coltivazione e gestione fitosanitaria, giungono al prodotto finito, valutando tutto il processo anche dal punto della sostenibilità.

Gli argomenti che saranno affrontati nei 3 incontri sono:

I   INCONTRO

  • Importanza economica e realtà produttiva
  • Flora spontanea: valorizzazione, regolamentazione della raccolta e prospettive di sviluppo
  • Diversificazione nella produzione di fronde ornamentali

II   INCONTRO

  • Propagazione delle fronde ornamentali
  • Aspetti agronomici e di coltivazione delle principali fronde ornamentali
  • Principali avversità e fitopatie e gestione fitosanitaria delle fronde ornamentali coltivate

III   INCONTRO

  • Fisiologia del post-raccolta
  • Il gusto del consumatore: evoluzione e posizionamento delle fronde ornamentali
  • Valorizzazione del prodotto, aspetti, possibilità di sviluppo, esperienze

 

Il calendario degli incontri, per le due province, è il seguente:

 

 

Il progetto si propone i seguenti obiettivi generali:

(1) Sensibilizzare, informare e valorizzare la diffusione di un prodotto floricolo molto importante per il comparto regionale e nazionale, che, sebbene sia già presente sul nostro territorio, necessita di miglioramenti per quanto riguarda la qualità, l’omogeneità e la differenziazione dell’offerta produttiva;

(2) Incrementare il flusso di informazioni agli imprenditori per favorire la competitività delle imprese, anche grazie alla possibilità di valutare nuove gamme di prodotti che permettano di differenziare l’offerta sia su mercati conosciuti che su nuovi mercati;

(3) Indicare linee guida per una produzione sostenibile, che possa contribuire anche alla valorizzazione di zone svantaggiate del territorio (entroterra, recupero di zone abbandonate e/o soggette a dissesto idrogeologico);

(4) mostrare la sostenibilità della coltivazione delle fronde anche attraverso utilizzi che considerino il recupero di zone marginali o nella gestione del verde per abbellimento di spazi privati e pubblici.

Risultati e impatto

  • Stimolazione all’innovazione e diversificazione di prodotto, anche grazie al lavoro di IRF sulla valutazione di altre fronde potenzialmente interessanti per la produzione, che sarà divulgato nel corso del progetto.
  • Accresciuta conoscenza delle PMI circa i sistemi di propagazione, coltivazione e gestione fitopatologica delle fronde ornamentali con particolare attenzione al sistema innovativo della propagazione agamica di eucalipto, messo a punto da IRF e che permette l’ottenimento di varietà di individui uniformi che facilitano la gestione aziendale e commercializzazione.
  • Accresciuta consapevolezza degli operatori del settore circa le opportunità offerte da un innovativo approccio post-raccolta alla fronda recisa.
  • Miglioramento della competitività delle imprese agricole e delle PMI del comparto grazie al miglioramento delle conoscenze e delle opportunità di differenziazione dell’offerta produttiva sul territorio, grazie anche alla possibile introduzione di nuovo materiale selezionato.
  • Evidenza di una possibile valorizzazione di zone marginali dell’entroterra e/o utilizzazione di appezzamenti ad oggi non più utilizzati o potenzialmente soggetti a dissesto idrogeologico.
  • Evidenza dell’impiego della fronda ornamentale in diversi utilizzi ornamentale, anche come fronde secche, anche in ambito di attività di soggetti pubblici e/o privati.
  • Incremento del numero di aziende coinvolte nella produzione della fronda ornamentale, con una maggiore attenzione alla qualità del prodotto commercializzato e alla sua diversificazione in termini di coltivazione e di presentazione alla vendita.

Personale coinvolto

Margherita Beruto (responsabile e coordinatore IRF; beruto@regflor.it)

Federico Di Battista (ref. tecnico-coordinatore; dibattista@regflor.it)

Patrizia Martini (relatore agli incontri informativi; martini@regflor.it)

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